
FEASR
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)
L'utilizzo del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) si conforma agli obiettivi e al quadro strategico della politica comunitaria di sviluppo rurale definiti nel presente regolamento.
La riforma della politica agricola comune (PAC) del giugno 2003 e dell’aprile 2004 pone l’accento sullo sviluppo rurale introducendo uno strumento di finanziamento e di programmazione unico: il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR). Questo strumento, istituito dal regolamento (CE) n. 1290/2005, mira a rafforzare la politica di sviluppo rurale dell’Unione e a semplificarne l’attuazione. Migliora in particolare la gestione e il controllo della nuova politica di sviluppo rurale per il periodo 2007-2013.
Leggi FEASRIl Fondo contribuisce a migliorare:
- la competitività del settore agricolo e forestale;
- l’ambiente e il paesaggio;
- la qualità della vita nelle zone rurali e la diversificazione dell’economia rurale.
Il Fondo fornisce un’assistenza complementare alle azioni nazionali, regionali e locali che contribuiscono alle priorità della Comunità.
La Commissione e gli Stati membri vigilano inoltre sulla coerenza e la compatibilità del Fondo con le altre misure di sostegno finanziate dalla Comunità.
UN PROGETTO AGRICOLO SOSTENUTO DALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Delibera Num. 153 del 10/02/2020 PSR 2014-2020 – TIPO DI OPERAZIONE 16.1.01 “GRUPPI OPERATIVI DEL PEI PER LA PRODUTTIVITÀ E LA SOSTENIBILITÀ DELL’AGRICOLTURA”, SOTTOMISURA 16.1 “SOSTEGNO PER LA COSTITUZIONE E LA GESTIONE DEI GRUPPI OPERATIVI DEL PEI IN MATERIA DI PRODUTTIVITÀ E SOSTENIBILITÀ DELL’AGRICOLTURA”. FOCUS AREA 3A. APPROVAZIONE AVVISO PUBBLICO ANNO 2020.
- CICLO DI VITA PROGETTO: 01/01/2021 – 31/12/2022
- STATO PROGETTO: Progetto in corso
- FONTE FINANZIAMENTO: PSR Tipo di Operazione 16.1.01
- COSTO TOTALE € 299.800,18 %
- FINANZIAMENTO 76,7%
- CONTRIBUTO RICHIESTO € 229.880,68
Il GOI ProHop Smart Chain ha obiettivi ambiziosi
L’obiettivo generale del Piano è quello di migliorare la redditività e la competitività delle aziende agricole attraverso la creazione e lo sviluppo di una filiera agricola innovativa e sostenibile: la luppolicoltura.
Obiettivi specifici:
- Migliorare la qualità del prodotto agricolo “luppolo”.
- Ricercare nuove varietà nazionali di luppolo.
- Migliorare la sostenibilità delle tecniche di coltivazione e di lavorazione.
- Innovare e tracciare (notarizzare) i processi di lavorazione, i processi di raccolta e di post raccolta.
- Migliorare la redditività e la valorizzazione delle aziende agricole che coltivano il luppolo.
Il GOI ProHop Smart Chain prevede i seguenti risultati
Il Piano permetterà di ottenere i seguenti risultati:
➔ un protocollo di coltivazione sostenibile del luppolo attraverso la coltivazione di piante sane (grazie alla messa a punto di un protocollo fitosanitario) e l’adozione di un sistema di coltivazione biologico per la produzione di un prodotto di qualità;
➔ un miglioramento della biodiversità regionale e miglioramento genetico (che il GOI continuerà anche allo scadere dei due anni di progetto fino alla creazione di un “prototipo varietale”) attraverso la valutazione della biodiversità regionale;
➔ un sistema di tracciabilità innovativo della filiera brassicola, dalla terra alle tavola. Questo risultato rassicurerà il consumatore e aumenterà la consapevolezza degli attori della filiera di “far parte di un sistema tracciato, etico e sostenibile”.
Il progetto, al raggiungimento dei risultati, porterà a diversi benefici per gli utilizzatori finali:
– la formazione di una filiera produttiva completa consentirà agli utilizzatori finali di poter contare su una filiera strutturata e formata da soggetti professionali;
– la selezione e valorizzazione di nuovi genotipi consentirà ai nuovi coltivatori una maggiore competitività a livello nazionale ed internazionale;
– il sistema di tracciabilità “blockchain” fornirà ai nuovi utilizzatori uno strumento innovatovo e potente per il monitoraggio dell’intera filiera.
Di seguito la descrizione delle principali attività di progetto:
AZIONE 1 ESERCIZIO DELLA COOPERAZIONE
AZIONE 2.1 – GrowtHop: modello di coltivazione del luppolo e PROTOTIPO di IMPIANTO
AZIONE 2.2 – TerroirHop: valutazione dell’effetto terroir del luppolo coltivato in dell’Emilia-Romagna
AZIONE 2.3 – MaturHop: individuazione di indici di maturazione sul luppolo
AZIONE 2.4 – NutriHop: individuazione del miglior piano di fertilizzazione
AZIONE 2.5 – BiodiversHop: individuazione della biodiversità regionale e valorizzazione dell’esistente
AZIONE 2.6 – ConservHop: valutazione della migliore condizione di conservazione del luppolo post raccolta
AZIONE 2.7 – Realizzazione di un prototipo ad elevato contenuto tecnologico per la meccanizzazione ed automazione di un essiccatoio da luppolo.
AZIONE 2.8 – Coopera Supply Chain – Definizione e Sviluppo di un Prototipo Organizzativo per una Cooperazione di Filiera
AZIONE 2.9 – Logistic Smart Chain – Messa a punto di un “ecosistema blockchain” – organizzazione olonica basata su una innovazione di processo e la creazione di un nuovo modello di business collaborativo.
AZIONE 3 DIVULGAZIONE
AZIONE 4 FORMAZIONE E CONSULENZA